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ITINERARIUM® non ha alcuna responsabilità rispetto ai percorsi qui riportati, alla loro percorribilità, praticabilità e sicurezza. Chi percorre questi itinerari lo fa a proprio rischio e pericolo.

Escursione agli antichi terrazzamenti tra le frazioni basse di Calasca Castiglione

LA CATTEDRALE TRA I BOSCHI E IL SANTUARIO DELLA GURVA

Val D'Ossola - Valle Anzasca

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icona lunghezza Lunghezza:
9 Km
icona tempo Nostro tempo:
3h00' a piedi
icona dislivello totale Ascesa totale:
490 mt
icona dislivello Quote min e max:
440 mt - 830 mt
icona percorso anello Tipo di percorso:
anello
icona superficie Fondo:
sentiero - mulattiera
icona panorama Panorama prevalente:
fiume - boschi - montagne
icona copertura Copertura telefonica:
parziale
icona inverno Tracciato in inverno:
no
icona bicicletta Tracciato in bici:
no

L’itinerario porta alla scoperta di alcune tra le frazioni basse di Calasca Castiglione, percorrendo parte della Strà Granda, l’antica via che risale le Valle Anzasca, e parte della Via del Pane, il sentiero che unisce le frazioni di Castiglione avendo come filo conduttore la costante presenza di antichi forni.
Il percorso attraversa il borgo di Antrogna con la sua Cattedrale tra i boschi, Duiamen, Molini, Porcareccia, Crotto, Olino, Vigino e Boretta. Il sentiero è immerso nei boschi attraverso i quali si intravede un fitto sistema di terrazzamenti e mirabili muri a secco, un tempo a servizio della coltivazione della vite e vari cereali grazie ai quali questi borghi erano completamente autosufficienti.

Il sentiero, intersecando il tracciato della Grande Traversata delle Alpi, porta alla Gurva, toponimo che indica una forra ed il particolare moto delle acque che vi si incanalano. Qui, a picco sul torrente Anza, si trova la via di accesso alla Val Segnara e proprio in questo luogo sorge il Santuario della Madonna delle Grazie detto “della Gurva”. L’ubicazione del Santuario è sicuramente singolare, la costruzione infatti poggia su una roccia a picco sul torrente dal lato opposto rispetto alle frazioni di Calasca. Il motivo di questa scomoda collocazione è da ricercare nella tradizione locale che ha ritenuto questo luogo oggetto di fatti miracolosi, basti pensare al grande masso che, cadendo rovinosamente dalla montagna, si è posizionato proprio dietro al preesistente muro con l’effige della Madonna senza arrecargli alcun danno. Proprio con la costruzione del Santuario della Gurva nasce lo stretto legame tra il culto mariano e la Milizia Tradizionale di Calasca. Milizia nata sotto la dominazione spagnola quando il Governatore Mendoza, in contrasto con i Savoia, nel 1614 armò anche i borghi più piccoli. La Milizia Tradizionale di Calasca divenne Guardia d’Onore della Madonna Assunta con l’inaugurazione, il 15 agosto 1641, del nuovo Santuario della Gurva. Ogni anno, da quasi 4 secoli, la Milizia il 15 agosto festeggia questa ricorrenza al Santuario della Gurva e la domenica che precede la Festa dell’Assunta viene festeggiato San Valentino martire ad Antrona, alla Cattedrale tra i boschi. Le Feste sono accompagnate dalla Milizia che, attraverso un ricco cerimoniale, scorta la processione religiosa.


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