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Escursione da Verigo al borgo abbandonato di Marone nel Comune di Trontano

Attraverso boschi di castagno incrociando la Ferrovia Vigezzina-Centovallina

Parco Nazionale Val Grande

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Lunghezza:
6 Km

Nostro tempo:
1h30' a piedi

Ascesa totale:
400 mt

Quote min e max:
530 mt - 660 mt

Tipo di percorso:
andata e ritorno

Fondo:
jeppabile - sentiero

Panorama prevalente:
boschi - architettura storica

Copertura telefonica:
parziale

Tracciato in inverno:
sì

Tracciato in bici:
no

L’itinerario si snoda tra piccoli borghi del comune di Trontano affacciati sul Melezzo Occidentale in Valle Vigezzo.

Il percorso ha inizio da Verigo, al termine della strada carrabile, e raggiunge il borgo abbandonato di Marone lungo antiche mulattiere tra boschi di castagno e i vecchi terrazzamenti un tempo dedicati alla rinomata coltivazione della vite.

Il borgo di Marone mostra le tipiche costruzioni in pietra risalenti al 1200 circa, ricca di quei dettagli che raccontano la maestria ed il sapere di un tempo passato. Nel 1932 venne celebrata l’ultima Messa nella chiesa del borgo, poi Marone venne abbandonato ed i suoi abitanti si spostarono sul versante opposto, nel paesino di Paiesco. Da allora Marone giace in totale stato di abbandono, in un’atmosfera quasi sospesa in cui rimangono attivi solo la Stazione della Ferrovia Vigezzina-Centovallina ed il piccolo cimitero. I morti di Paiesco, infatti, venivano portati con grande fatica dal corpo Civici Pompieri di Trontano fino al piccolo cimitero di Marone: col pesante feretro scendevano al ponte sul Melezzo e risalivano il versante fino alla quota di 660mt s.l.m. per la sepoltura.

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