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Itinerari tematici

L'energia elettrica

La raccolta di itinerari per scoprire le ardite strutture di inizio ‘900 che forniscono ancora oggi energia elettrica nell’Alto Piemonte.

Con la Seconda Rivoluzione Industriale moltissime furono le innovazioni tecnologiche che portarono l’Europa a primeggiare in campo scientifico e tecnologico, grazie anche alla scoperta di nuove fonti di energia. Con l’invenzione della corrente elettrica alternata divenne possibile trasportare l’energia su lunghe distanze. Questo nuovo sviluppo permise la graduale diffusione dell’energia elettrica anche ad uso civile, illuminando case e città!

Per soddisfare questa crescente richiesta, il territorio dell’Alto Piemonte fu oggetto di grandi mutamenti: con lo scopo di incanalare l’acqua e trasformare la sua forza in corrente elettrica sono state infatti realizzate numerose costruzioni che hanno modificato i paesaggi montani. Dighe, ferrovie, centrali idroelettriche, case, e una fitta rete di infrastrutture hanno mutato il panorama ma anche “il traffico” sulle montagne dell’Alto Piemonte. Le dighe, costruzioni ardite frutto di una sapiente progettazione, hanno sbarrato laghi naturali e corsi d’acqua. Cave, brevi ferrovie e case sono state realizzate per il reperimento ed il trasporto degli inerti necessari alla costruzione delle dighe, lavori questi che hanno richiesto la presenza di migliaia di uomini. Le centrali idroelettriche, in particolar modo quelle progettate dall’architetto Piero Portaluppi per le Imprese Ettore Conti, erano il simbolo del progresso e della grandezza dell’Impresa stessa.

Infine, a servizio di queste nuove costruzioni, si è sviluppata un’importante rete di infrastrutture che ha permesso ai mezzi a motore di raggiungere luoghi fino a quel momento prettamente naturali, dando il via ad un nuovo sviluppo turistico.

 

Con questi percorsi ITINERARIUM vuole raccontare un importante tassello della storia dell’Alto Piemonte, ponendo l’attenzione sul tema della trasformazione del territorio che, nel caso dello sviluppo idroelettrico di inizio ‘900, ha determinato la cancellazione della storia di piccoli paesi Walser come Morasco e Agàro portando, di contro, ancora oggi l’energia elettrica nelle nostre case!

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